lunedì 29 giugno 2020

Il nuovo singolo di Mille dal 3 luglio in radio

DA VENERDÌ 3 LUGLIO 
IN RADIO
“LA VITA LE COSE”
IL NUOVO SINGOLO


Dal 3 luglio sarà in rotazione radiofonica “LA VITA LE COSE” (Mirai Rec), il nuovo singolo di ELISA PUCCI, in arte MILLE, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 1° luglio.
Se con il suo singolo d’esordio, “Animali”, ha disegnato e descritto le sfaccettature tipiche di ogni essere umano, in questo nuovo inedito, dal titolo “LA VITA LE COSE”, Mille vuole raccontarsi un po’ più da vicino: soggetto e complemento oggetto del nuovo brano è, infatti, un rapporto caro all’autrice, cantato e raccontato attraverso diversi, preziosi scorci di quotidianità. In questo brano Mille omaggia tutte quelle piccole cose, gesti, abitudini che scandiscono le giornate e uniscono le persone.
Spiega Mille a proposito del nuovo brano«"Come stai?”: quante volte abbiamo fatto questa domanda? Quante volte l'ho posta a me stessa?  La vita è fatta di piccole cose,  sono i gesti quotidiani ad arricchirla. A volte mi appello al cielo ed ogni giorno mi alleno per dare sapore a tutto ciò che vale la pena assaggiare».


Biografia
Mille, nome d'arte di Elisa Pucci, cantautrice nata nella provincia di Roma e milanese d’adozione. Eye-liner, frangetta e gonne a vita alta, le stesse che amava vedere indossate dalla mamma negli anni della sua giovinezza, quando con i suoi lunghi capelli rosso rame cantava Caruso di Lucio Dalla. Considerata da bambina la ”garibaldina” di casa per il suo temperamento (alla spedizione dei Mille deve il suo nome), falsifica la firma del padre per iscriversi allo Zecchino d’Oro, partecipandovi con una canzone scritta da Memo Remigi. Qualche giorno dopo aver discusso la tesi di Laurea nelle aule di Economia de "La Sapienza" di Roma, entra a far parte di una compagnia teatrale come attrice. Nello stesso periodo fonda la band Moseek di cui è autrice delle canzoni, gestisce i concerti e la comunicazione. Conquista il cuore di Skin partecipando con la band all'edizione numero 9 di xFactor. Gira per l'Italia facendo concerti, ma avvia anche un minitour in Inghilterra e calca il palco dello Sziget Festival a Budapest. “Animali”, suo singolo d’esordio, è stato pubblicato lo scorso 8 maggio. Il nuovo singolo di Mille, dal titolo “La vita le cose”, sarà disponibile in digitale dal 1° luglio e in rotazione radiofonica dal 3 luglio.

Ighttps://bit.ly/mille_ig

venerdì 26 giugno 2020

"Ballad 2020" ultimo singolo della band La scelta in radio e streaming

LA SCELTA
DISPONIBILE DA OGGI IN DIGITAL DOWNLOAD,
SULLE PIATTAFORME STREAMING E IN ROTAZIONE RADIOFONICA
IL NUOVO SINGOLO

BALLAD 2020
“BALLAD 2020” è il nuovo singolo de LA SCELTA in uscita oggi, venerdì 26 giugno.


Dopo l’ottimo riscontro del precedente “Ho guardato il cielo” (feat. Mirko Frezza), la band romana torna con un brano che affronta le contraddizioni, la precarietà di relazioni e l’instabilità lavorativa di questo periodo storico. Siamo tutti alla ricerca di una chiave che possa dare più luce alla nostra quotidianità ma molto spesso restiamo passivi aspettando un cambiamento, una scossa che non arriva mai. Ma l’Amore ancora una volta può compiere un piccolo miracolo e trasformare le nostre intenzioni in decisioni determinanti e azioni concrete.
«I primi drammatici mesi di questo 2020, destabilizzanti sotto tutti i punti di vista – sottolinea la band - ci hanno portato a ridefinire il concetto di “libertà”, da sempre valore significativo per la nostra vita, spesso simbolo di ribellione ma adesso sinonimo di “normalità”. Il 2020 segna un inedito anno zero al quale tutti eravamo impreparati, un punto e a capo per ricominciare ma anche per riflettere sul cammino fatto sin qui».

Il videoclip di “Ballad 2020” è stato prodotto e realizzato dalla band stessa. A questo proposito La Scelta racconta: «Questa volta abbiamo deciso di girarlo e montarlo autonomamente. Ciò ci ha consentito di essere liberi nelle scelte estetiche e di contenuto. Nel video ciascuno di noi rappresenta uno dei quattro elementi della natura: Terra, Acqua, Fuoco e Aria. Tutto comincia ripercorrendo all’indietro i nostri cammini individuali, fatti di luoghi e immagini che appartengono al nostro vissuto. Sul finire, ripartiamo in avanti con una folle corsa che ci porta a uno scontro in cui le esperienze si fondono dando vita alla band. Il 2020, specie dopo il lockdown, ci ha cambiati, semplificati, avvicinati di più».


La band La Scelta si forma a Roma nel 2006 e attualmente è composta da Mattia Del Forno (voce,piano,synth), Francesco Caprara (batteria,percussioni)Emiliano Mangia (chitarre) e Marco Pistone (basso). Si affacciano alla scena musicale e autorale italiana con una forte identità. Sono figli della scena new rock che invade la capitale da oltre un decennio. La loro musica parla lingue diverse, attinge dal ricco sottobosco italiano, guarda all’Europa e va a curiosare in giro per il Mediterraneo. Siamo sul terreno del suono multiculturale ma con radici salde nella tradizione testuale italiana. Nel febbraio 2008 si classificano secondi al Festival di Sanremo 2008 con il brano “Il Nostro Tempo” nella categoria “Giovani”, vincono il premio AFI (Associazione dei Fonografici Italiani e pubblicano il loro primo album dal titolo “Il Nostro Tempo”. Lo stesso anno suonano al concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni. Pubblicano poi il secondo singolo “La Grande Danza” e partono per tour un estivo. Fra il 2011 ed il 2012 registrano alcuni brani ad El Paso (Texas) con Fabrizio Simoncioni (sound engineer di fama internazionale, pluri-nominato ai Grammy Awards). Nel 2014 si consolida la collaborazione con Ron: il brano “Sing In The Rain”, con cui l’artista partecipa al Festival di Sanremo di quell’anno, è firmato da Mattia Del Forno, così come altre quattro tracce presenti nel disco del cantautore “Un Abbraccio Unico”. Seguirà un tour estivo durante il quale La Scelta partecipa come ospite all’interno dello spettacolo. A febbraio 2015 inizia un lunghissimo tour che vede La Scelta e Ron insieme sul palco per otto mesi di concerti in tutta Italia. Nell’autunno dello stesso anno Ron affida a Mattia la produzione del suo nuovo disco, “La Forza Di Dire Sì”, contenente 24 duetti con grandi artisti della musica italiana sulle note dei brani più conosciuti del cantautore.  Il disco contiene anche due inediti scritti da Ron in collaborazione con Mattia (“Aquilone” e “Perdonami”). Il disco esce a marzo 2016 ed i proventi i vengono devoluti ad AISLA. La band registra diverse tracce del disco e partecipa assieme ad altri 22 artisti al videoclip del singolo “Una Città Per Cantare 2016, che arriva primo in classifica iTunes e diventa per diverse settimane uno dei brani più trasmessi dalle radio.  Ad aprile 2016 parte “La Forza Di Dire Si Tour”: Ron e La Scelta condividono il palco riproponendo i più grandi successi del cantautore di Pavia. Durante l’estate dello stesso anno esce in rotazione radiofonica il singolo-duetto “Aquilone”. Il brano si posiziona nella top 10 delle canzoni indipendenti più trasmesse. A dicembre 2016 esce in rotazione radiofonica un singolo della band “Tamburo”. La Scelta è autrice del brano “L’ottava meraviglia”, presentato da Ron al 67° Festival di Sanremo. A ottobre 2017 è uscito in radio il primo singolo "Transoceanica" dal cd "Colore Alieno". Il videoclip di "Transoceanica" ha vinto il "Roma Videoclip 2017" - XV edizione festa del videoclip Indie", Il "Roma Videoclip" è una speciale kermesse dedicata a evidenziare e a dare sempre maggiore risonanza a videoclip musicali innovativi ed indipendenti, considerati sempre più un micro film e una forma d'arte in costante evoluzione. E sempre il videoclip di "Transoceanica" è stato anche presentato l'11 novembre alla IV edizione del "Russia-Italia Film Festival". Il 2018 si apre con il lancio nelle radio del secondo singolo estratto, “Alieno” il cui video esce in anteprima sul sito di Tgcom24 mentre a giugno la band rilascia il videoclip di “Argilla”, realizzato con la partecipazione degli attori Mirko Frezza e Milena Mancini. Il video vince il premio “Rivelazione dell’anno” al Roma Videoclip Festival 2018 nella sezione “Big”. A novembre 2019 esce “Ho Guardato Il Cielo” (feat. Mirko Frezza), il singolo che sancisce la collaborazione fra La Scelta e l’attore Mirko FrezzaIl videoclip, che coinvolge un cast eccezionale composto da alcuni fra i nomi più significativi della tv e del cinema italiano, tra questi anche Marco Giallini e Claudia Gerini, riceve un riconoscimento al Premio Roma Videoclip - Il cinema incontra la musica 2019 e permette alla band di essere premiata durante la 24esima edizione di Capri, Hollywood- The International Film Fest.
Twitter: lasceltaband
Instagram: lascelta_profilo_ufficiale

Cloude in radio e digitale con "Ti avrei voluta" feat. Blue Virus

CLOUDE
VENERDÌ 26 GIUGNO ESCE IN RADIO E IN DIGITALE
TI AVREI VOLUTA” feat. BLUE VIRUS
E LA PAURA DI NON SENTIRE PIU’ NIENTE



Dal 26 giugno sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali “TI AVREI VOLUTA”, il nuovo brano di CLAUDIO CALCAGNO, in arte CLOUDE, prodotto in collaborazione con il rapper BLUE VIRUS.
Talvolta idealizziamo qualcosa o qualcuno al punto da volerlo con tutte le nostre forze, costi quel che costi, e quando arriviamo lì, proprio sulla cima di quella montagna che sembrava irraggiungibile, capita di provare un senso di delusione, perché ciò che si palesa di fronte ai nostri occhi non è affatto ciò che ci aspettavamo di vedere. Ci aggrappiamo ossessivamente a un rapporto, una persona, un’idea, e poi ne restiamo svuotati: nel suo nuovo brano, “TI AVREI VOLUTA”, il rapper CLOUDE parla esattamente di quel vuoto. L’inedito vede la collaborazione con il rapper BLUE VIRUS, che arricchisce la canzone apportandovi il suo contributo testuale e il suo stile musicale dai tratti decisamente nostalgici.
«”Ti avrei voluta” vuole descrivere il malessere derivante dall’ossessione, dalla condizione di chi è vittima all’interno di un rapporto – spiega Cloude a proposito del suo nuovo inedito - Nello scrivere questa canzone ho immaginato una sensazione di vuoto creata dall’assenza di sentimenti; quelli, anche se negativi, creano una scossa di emozioni che ti fa riflettere e ti rende ponderato verso tutto. Non è l’ingenuità che ti tradisce, ma la mancata consapevolezza».
Il videoclip di “Ti avrei voluta”, diretto da Marcello Geraci, è incentrato sulla figura di Cloude all’interno di una Duetto, la “macchina degli innamorati” per eccellenza e perfetta metafora del decorso di una storia d’amore.

Biografia
Cloude, pseudonimo di Claudio Calcagno è un rapper italiano e nasce a Genova il 12 settembre1983. Frequenta l’istituto d’arte e durante l’adolescenza conosce la musica rap senza mai più staccarcisi. I suoi primi lavori con lo pseudonimo di Sito risalgono agli anni 2000; il primo con il collettivo Lato Oscuro, ma il gruppo dura poco. Qualche anno dopo forma i Saniasi, insieme a Matiz e Shinakaua, durato qualche anno. Incide in studio tre lavori sotto il nome Sito: nel 2013 “Yes Bula”, nel 2016 “Pioggia Sporca”, nel 2018 “Ogni maledetto Weekend”, tutti registrati nello studio del suo amico e produttore Gaetano Pellino, fratello maggiore di Giovanni Pellino, in arte Neffa. Nel brano “Pioggia Sporca” vede la fortunata collaborazione col produttore D-Ross nel brano che dà il nome al disco, mentre nel disco “Ogni Maledetto Weekend” il featuring riuscito con Nandu Popu dei Sud Sound System nel brano “Liberu la capu” (di cui viene girato anche un videoclip) gli offre visibilità in tutta la penisola. All’inizio del 2019, Claudio comincia a lavorare al nuovo progetto negli studi Next3 insieme a Roberto Vernetti e Michele Clivati, ed è lì che danno vita ad un nuovo sound. È proprio in questo momento che Claudio decide di cambiare e di ripartire con nuova musica e un nuovo nome d’arte: Cloude. Dopo aver pubblicato il singolo “Resta con me”, uscito in digitale lo scorso marzo, Cloude pubblicherà un nuovo inedito dal titolo “Ti avrei voluta” feat. Blue Virus, disponibile in radio e in digitale dal prossimo 26 giugno.

mercoledì 24 giugno 2020

Dall'8 luglio l'ultimo lavoro di Marco Parente "Poe3 is not dead"

MARCO PARENTE
POE3 IS NOT DEAD, ovvero 3 modi poetici di pubblicare
Dal primo disco-metraggio “American Buffet” sotto lo pseudonimo Buly Pank, al soundwalking “I passi della cometa”
fino a “LIFE”, 10 canzoni di sopravvivenza.

“American Buffet” (8 luglio) - “I passi della cometa (29 luglio) -
LIFE” in uscita il prossimo autunno per Blackcandy Produzioni

Il cantautore MARCO PARENTE annuncia l’uscita del progetto “POE3 IS NOT DEAD”, ovvero tre modi poetici di pubblicare. Si partirà l’8 luglio con il disco-metraggio “American Buffet” per poi arrivare al soundwalking “I passi della cometa”, partitura musicale dedicata al poeta Dino Campana disponibile dal 29 luglio, e infine “LIFE”, il nuovo disco in uscita il prossimo autunno.
“American Buffet” è il primo dei 3 dischi e uscirà sotto lo pseudonimo Buly Pank, il ribelle alter-ego adolescenziale dell’artista. Un lavoro che nasce come disco e, solo in seguito alla scoperta dei Prelinger Archives (il più grande archivio di filmati sull'America dal dopoguerra ad oggi), si trasforma in una sorta di cortometraggio grazie alle immagini montate ad arte infantile da Fabio Rosseti. Da qui il neo sillogismo “disco-metraggio”. La caratteristica principale e bizzarra di questi pezzi è l'uso della lingua: un finto americano, nessun senso, solo suono. L'unico significato sta nel titolo, “American Buffet, che prende forma e si esplicita letteralmente solo attraverso l'abbondanza delle immagini. “American Buffet” sarà disponibile in digitale da mercoledì 8 luglio.
“I passi della cometa”, il secondo disco, è un lavoro sul poeta Dino Campana. Una performance in origine, commissionata a Marco Parente da Dino Castrovilli per il Centro Studi Campaniani di Marradi, poi registrata e diventata un disco a tutti gli effetti. Non si tratta di un reading, tantomeno di un adattamento in forma canzone delle poesie del Campana: no, è una vera e propria partitura musicale originale sul concetto di “paesaggio sonoro”, ritmo e musicalità nei versi del Poeta. Visione ispirata da un saggio dello scrittore antropologo Matteo Meschiari. È una traccia unica con più momenti all'interno, ma tutti in prospettiva di un cammino creativo, da qui la definizione di “soundwalking”“I passi della cometa” sarà disponibile da mercoledì 29 luglio.
“LIFE” è il terzo disco di questa trilogia, 10 canzoni di sopravvivenza in uscita il prossimo autunno per Blackcandy Produzioni.
Quella di Marco Parente, navigatore della canzone più libera e sperimentale, è un’arte in continuo fermento, sintetizzata appunto dallo slogan mutuato dal punk POE3 IS NOT DEAD, laddove “Poe3” è da leggersi nel senso di “Poetry”.
A questo proposito l’artista racconta: «“POE3 IS NOT DEAD” è il nome in codice di un modus vivendi, un metodo per capire la vita, come diceva Duchamp, ovvero per il momento fare della mia stessa vita un’opera d'arte, anche mancata aggiungerei: come un quadro vivente, una poesia vivente, una canzone vivente...insomma una pubblicazione vivente».
Biografia
Marco Parente nasce il 28 Luglio 1969, lo stesso giorno di Duchamp. Comincia la sua carriera come batterista, prestando i suoi colpi tra gli altri ad Andrea Chimenti e i C.S.I.. Nel 1996 avvia il suo percorso da solista, sviluppatosi in un coraggioso viaggio lungo dischi che hanno segnato la storia dell’anti-cantautorato italiano: dall’esordio Eppur non basta – con la partecipazione di ospiti del calibro di Carmen Consoli, ristampato di recente in occasione del suo 20ennale – agli innovativi Testa, dì cuore (contenente un duetto con Cristina Donà) e Trasparente (prodotto da Manuel Agnelli degli Afterhours e impreziosito da un pezzo, Farfalla pensante, interpretato anche da Patty Pravo), dagli speculari Neve ridens alla La riproduzione dei fiori e non meno importante la preziosa suite 'Suite Love', fino ad arrivare all'esperimento  'Disco Pubblico', spartiacque definitivo sulla modalità di pubblicazione e fruizione. Tra i molti apprezzamenti dai colleghi anche quello di David Byrne che lo inserisce nella sua web radio. Tra i progetti paralleli ricordiamo il disco dei Betti Barsantini con Alessandro Fiori fino all’ultimissimo 'Lettere al mondo' con l'amico Paolo Benvegnù, due spettacoli teatrali (Il Diavolaccio, Il rumore dei libri), parole in dialogo con il suono della poesia (anche al fianco di pesi massimi quali Ferlinghetti e Jodorowsky) quelle de 'I passi della cometa' partitura/performance su Dino Campana, il 'Disco metraggio' American Buffet del suo alterego bambino dal nome Buly Pank. Il nuovo disco di inediti in studio è pronto e vedrà la luce il prossimo autunno con l'etichetta Blackcandy.

dal 26 giugno Ganoona in radio e streaming col nuovo singolo

GANOONA
VENERDÌ 26 GIUGNO ESCE IN RADIO E IN DIGITALE
“CUCURUCUCÙ”
NAUFRAGO E NOSTALGICO,
COME ULISSE SENZA LA SUA ITACA



Dal 26 giugno sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “CUCURUCUCÙ” (Noize Hills Records), il nuovo brano del rapper e songwriter GANOONA.



Non fatevi ingannare dalle sue sonorità tropicali e dal ritmo reggaeton: “CUCURUCUCÙ” è una canzone dalla componente testuale profondamente autobiografica e dai rimandi semantici assolutamente nostalgici. Con questo suo nuovo inedito GANOONA vuole aprire uno squarcio su una dimensione intima e a tratti malinconica che caratterizza da sempre la sua vita, e lo fa cantando di quel sentimento senza nome di chi è figlio di due culture lontane, e che non si sente veramente a casa da nessuna parte. In bilico tra i palazzi della Milano opulenta e ostentatrice e le case di terracotta nel deserto del Messico, Ganoona racconta lo spaesamento, come un naufrago senza una casa a cui tornare: come un Ulisse senza la sua Itaca.
«Molto spesso i figli di “coppie miste”, o multiculturali che dir si voglia, a un certo punto scelgono da che parte stare e tendono a rimuovere la cultura e l’appartenenza dell’altro genitore – spiega Ganoona parlando della tematica centrale del suo nuovo brano - Io non sono mai riuscito a scegliere, e la musica è la mia occasione per sentirmi tutt’uno. Era da tanto che volevo parlare di questo argomento, finalmente era giunto il momento di farlo, e dopo aver riscritto il testo mille volte, aver scartato tanto materiale, è veramente liberatorio essere riuscito a parlarne come volevo».

Biografia
Ganoona è un cantante, rapper e songwriter italo messicano e vive a Milano. La sua musica è una combinazione di sonorità black, latin e hip-hop accompagnata da liriche intense ed originali. Si esibisce sia in Italia che in Messico distinguendosi per i suoi live energici e coinvolgenti. Ganoona collabora a tutti gli aspetti del progetto artistico, spesso è anche compositore dei suoi brani.  A dicembre 2018 il brano in collaborazione con Kayla, prodotto da Polezski (già produttore di Gemitaiz e altri), viene selezionato da Youtube Music come “Artists to watch – il suono del 2019”. Pubblica l’inedito “Cent’Anni” (Noize Hills Records) a novembre 2019, seguito dal brano “Bad Vibes” (Noize Hills Records) uscito sulle piattaforme digitali lo scorso 21 aprile. Il nuovo singolo di Ganoona si intitola “Cucurucucù” ed è disponibile in radio e in digitale dal 26 giugno.

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"T'amerei uguale" ultimo di ZOIZI in streaming dal 26 giugno

ZOIZI
DA VENERDÌ 26 GIUGNO
IN RADIO E IN DIGITALE
“T’AMEREI UGUALE”
IL NUOVO SINGOLO


Dal 26 giugno sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica “T’AMEREI UGUALE” (EVE), nuovo inedito del cantautore JODY ZOJZI, in arte ZOIZI.



Una canzone da ascoltare camminando a piedi nudi sulla spiaggia: “T’AMEREI UGUALE” è il titolo del nuovo singolo di ZOIZI, ed è una canzone che si fa fotografia di momenti di libertà e di gioia condivisa con la persona amata, attimi semplici e bellissimi come il mare.
Così Zoizi racconta la genesi decisamente romantica del suo nuovo brano«Durante un viaggio di ritorno da Milano verso Modena, ricordo che un tizio seduto vicino a me non ha smesso un secondo di urlare al telefono lamentandosi di non avere campo. Ho pensato "Metti giù, no?”. Io avrei fatto così. Pioveva forte e, non so perché, ho cominciato a scrivere una canzone che parlasse di mare. E poi durante il viaggio è uscito un sole pazzesco – continua Zoizi - Le cose semplici sono le più vere. Sono nostre. Sono quelle che raccontano di noi. Ecco, ho scritto "T' amerei uguale" pensando alla semplicità di un momento che sa di mare».

Biografia
Jody Zojzi, in arte Zoizi, è un cantautore classe ‘90 che nasce a Tirana e viene adottato dopo un anno di vita da mamma Italia. Tanti traslochi con la sua famiglia in giro per il nord, per poi finire a Modena nel 2000. Lì nasce e cresce la sua passione musicale che culmina a 13 anni grazie alla chitarra di suo padre. A 15 anni studia batteria e suona in qualche rock band locale che portano l' artista ad avvicinarsi alla scrittura dei suoi primi brani inediti. Nel 2019 pubblica il suo singolo d' esordio: "PAZZO DI TE". Nello stesso anno apre cinque concerti del tour di Francesco Renga. Lo scorso gennaio è uscito sulle piattaforme digitali il suo secondo inedito “ODORE” (EVE). Agli inizi di maggio pubblica il singolo “BENZINA AL CUORE” (EVE). Dal 26 giugno è disponibile sui digital stores e in rotazione radiofonica il nuovo brano di Zoizi dal titolo “T’ AMEREI UGUALE” (EVE).

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Manuel Finotti in radio con "Forse dovremmo parlare"

MANUEL FINOTTI
È IN RADIO IL NUOVO SINGOLO“FORSE DOVREMMO PARLARE”
Dire la verità, anche quando la voce trema

È in rotazione radiofonica “FORSE DOVREMMO PARLARE” (Isola degli Artisti/Virgin Records), il nuovo singolo di MANUEL FINOTTI.
Le cose non dette, a volte, sono quelle che aprono la strada alle più grandi opportunità, eppure verbalizzarle fa paura: “FORSE DOVREMMO PARLARE” è una canzone scritta per tutti i rapporti da salvare, per tutte quelle verità da tirare fuori anche quando sembra troppo tardi. Con questo suo nuovo singolo, MANUEL FINOTTI omaggia chi ha il coraggio di abbracciare i propri sentimenti, dando loro voce.Le sonorità derivate dal background londinese dell’autore spiccano grazie al contributo del batterista Ash Soan (Adele, Dua Lipa, Sam Smith ecc.), donando a questa ballad un carattere internazionale.



«Ti accorgi di quanto sia importante qualcuno quando ne parli a tutte le persone, con lo stesso entusiasmo con cui da bambino tornavi a casa da una gita e cercavi di far capire ai tuoi genitori quanto fosse stato importante per te quel momento – racconta l’autore a proposito del nuovo brano È stata questa la fotografia che volevo raccontare nel pezzo, con la speranza che possa aiutare gli altri come lo è stato per me».
“Forse dovremmo parlare” è disponibile su Spotify al seguente link: https://spoti.fi/371E1AJ
Biografia
Manuel Finotti nasce il 21 marzo del 1995 a Roma; è un polistrumentista, cantautore e autore. Nonostante la giovane età i suoi testi hanno una poetica d’altri tempi, in cui ci si può ritrovare per la sincerità, punto di forza dell’artista romano. Tra le attività live ha all’attivo diversi concerti e manifestazioni in tutta Italia, dall’Auditorium Parco della Musica di Roma al Premio Lunezia, rassegna d’autore. Tra gli ultimi lavori nel 2019 ha collaborato con diversi artisti di fama nazionale, tra cui Giordana Angi, un sodalizio artistico che li vede scrivere insieme diversi brani pubblicati nell’album d’esordio “Casa” che ha conquistato due dischi d’oro e nella partecipazione al Festival di Sanremo 2020 con il brano "Come mia madre". Lo scorso 29 maggio ha pubblicato un nuovo brano dal titolo “Forse dovremmo parlare” (Avarello Music Srl/Virgin Records), disponibile in rotazione radiofonica dal 12 giugno.

Nodo in gola, ultimo di Carrese in radio e streaming

CARRESE
NODO IN GOLA
Dal oggi in radio e in digitale il nuovo singolo

“NODO IN GOLA” è il nuovo singolo di CARRESE in uscita oggi, giovedì 18 giugno, per Rumore di Zona e distribuito da The Orchard. Prodotto da Marta Venturini, con la coproduzione di Cristiana Della Vecchia e Francesco Fioravanti, “NODO IN GOLA” è il terzo singolo della giovane cantautrice dopo i due precedenti brani, “Smart” e “Vetro”, che hanno segnato l’inizio del suo nuovo percorso artistico.
Il brano ha le caratteristiche del pop leggero e intenso con qualche rimando all’urban anni ‘90, soprattutto nelle strofe ed è stato interamente registrato allo Studionero di Roma. A questo proposito l’artista ha dichiarato «“Nodo In gola” è una canzone che parla di cose rare, come le lucciole a settembre e le persone che ti fanno ritrovare la serenità. È una canzone con la quale rompere i silenzi e cantare sotto un cielo d’estate».
Con la regia di Paolo Furente e il prezioso sostegno di Elsa Campini, il videoclip di "Nodo in Gola" è una piccola chicca estiva da gustarsi immaginando di innamorarsi per la prima volta. È un lavoro fatto con il cuore e con la voglia di credere in un progetto che ha le ali pronte per volare in alto. Per Isabella, la giovane protagonista, è stata la prima volta davanti a una telecamera e questo ha reso il video dolcemente spontaneo.

Biografia
Roberta Carrese, in arte CARRESE, è una cantautrice italiana. A 11 anni inizia a suonare la chitarra, strumento che tutt’oggi suona per accompagnarsi e scrivere le sue canzoni. A 14 anni intraprende un’attività live musicale per club e piazze locali. Dopo il diploma di Liceo Classico all’età di 19 anni si trasferisce a Roma per frequentare il DAMS presso l’università di RomaTre e si laurea in Cinema,Tv e Nuovi Media nel 2017. I primi anni romani sono significativi per la sua carriera.  Nel 2015 partecipa alla terza edizione di The Voice of Italy nel team di Piero Pelù, ottenendo il secondo posto in finale. Come afferma l’artista, il talent è stata un’esperienza di crescita all’interno del difficile contenitore televisivo e mai un punto di arrivo. Dopo la partecipazione televisiva seguono due anni di concerti in tutta Italia, da sola (voce e chitarra) o con la band. Verso la fine del 2017 interrompe la sua attività musicale per dedicarsi alla scrittura del suo primo album: inizia così a lavorare come commessa in un noto department store a Roma e fuori dal lavoro compone le sue nuove canzoni. A settembre 2018 incontra la produttrice Marta Venturini (Studionero) con la quale attualmente collabora per la produzione musicale dei suoi brani.
Nel 2020 pubblica tre brani, il singolo d’esordio “Smart” seguito da “Vetro” e “Nodo in gola”.

A love so beautiful, dal 18 giugno la cover di Mauro Di Maggio

MAURO DI MAGGIO
In attesa del nuovo album il cantautore torna
con una cover omaggio a Roy Orbison
“A LOVE SO BEAUTIFUL”Dal oggi in tutti gli store digitali
Da oggi, giovedì 18 giugno, è disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming “A LOVE SO BEAUTIFUL”, celebre e romantica canzone di Roy Orbison del 1988 che Mauro Di Maggio ha deciso di reinterpretare in chiave intima, moderna ed emozionale.


Una nuova pubblicazione rivolta a tutte quelle persone che in questi anni non hanno mai smesso di manifestare il loro grande affetto al cantautore e che hanno sempre ascoltato e condiviso le sue canzoni in attesa del nuovo album in uscita nei prossimi mesi.
«Pochi anni fa ho scoperto questa meravigliosa canzone di Roy Orbison ed è stato amore a primo ascolto – racconta Mauro di Maggio - la sua melodia così dolce e classica ha toccato le mie corde e loro hanno risuonato con forte emozione. Non ho mai interpretato canzoni che non fossero scritte da me sino ad ora e quando ho ascoltato questa canzone ho sentito il desiderio di scriverne una simile, ma poi ho pensato che avrei potuto offrire una nuova veste pur sempre magica a questo grandioso brano. Spero di esserci riuscito!».

Il brano è accompagnato da un videoclip girato nell’idilliaco e storico contesto romano della Via Appia Antica. La natura e gli antichi reperti abbracciano Mauro Di Maggio e le note incantevoli di “A Love so Beautiful”.  Link Youtube: https://youtu.be/M303gxufb3I

BiografiaMauro Di Maggio nasce a Roma il 21 gennaio 1977, inizia a suonare la chitarra a 6 anni, a 8 compone le sue prime canzoni e a 11 entra in Conservatorio Santa Cecilia in Roma che frequenterà per 10 anni conseguendo l’ottavo anno. 
La discografia delle major lo nota e lo porta sul palco italiano più immediato per lanciare un esordiente di soli 19 anni: Sanremo Giovani (1996) con la canzone “Non So”. Nel settembre 1997 pubblica il suo primo album “mauro di maggio” prodotto da Giancarlo Lucariello e Roberta Cassani (CGD - Warner Music). Lavora ad un programma notturno a Radio2 Rai con Ambra Angiolini, suona, compone e soprattutto cerca una strada per produrre le sue canzoni. Arriva alla Ricordi (Sony BMG) che pubblica nel dicembre 2001 il singolo “Il Tempo Va” che riscuote un buon riscontro radiofonico, disco lancio in molte radio tra le quali Radio Deejay, Rtl e nel programma di Fiorello Viva Radio 2.
Nell’ ottobre 2003 pubblica il suo secondo album “inogniForma”, e già il primo singolo “Non Ti Voglio Fermare” si afferma nelle classifiche di vendita rimanendo per oltre 16 settimane nella top 20, grazie anche ad un video molto emozionante sposato dalle emittenti televisive musicali; “Questo Mai”, secondo singolo estratto dall’album, si afferma nelle classifiche di vendita per 4 settimane. Dopo mesi dal lancio del suo secondo album, il 19 maggio 2004 Mauro Di Maggio apre l’unica data italiana di Britney Spears al forum di Assago (Milano) e poi parte in tour con Ron per tutta l’estate 2004 esibendosi nelle maggiori piazze italiane. Nel 2006 pubblica il terzo album, che prende il nome dal primo singolo “Amore di ogni mia avventura” (Ricordi - Sony BMG) è un lavoro maturo, intimo e sincero che aggiunge un nuovo emozionante capitolo alla storia musicale di Mauro Di Maggio. Nel maggio 2007 Mauro scrive insieme a Ron “L’Amore è una bombola di gas” Il nuovo singolo di Ron. Nell’aprile 2008 partecipa alle musiche del film "Chi Nasce Tondo" (di A. Valori) con Valerio Mastandrea e sempre nell'aprile 2008 Mauro scrive le sigle “Voglia Questa Voglia”, e “Tunga Tunga Sotto La Doccia” cantate da Ambra Angiolini nel programma “Stasera Niente Mtv” condotto dalla stessa Ambra Angiolini.
Nel 2012 scrive "La Lontananza" contenuta nel nuovo album di Antonino vincitore di "Amici" di Maria De Filippi e finalista nell’edizione 2012 nella categoria Big.
Tra il 2017 e 2020 compone e produce colonne sonore per vari spettacoli teatrali e cortometraggi tra i quali: “Piccoli Crimini Coniugali”Regia di Michele Placido con Michele Placido e Anna Bonaiuto; “Balkan Burger” di Stefano Massini con Ambra Angiolini; “Il Nodo” Regia Serena Sinigaglia con Ambra Angiolini e Ludovica Modugno.
Nell’autunno 2019 interpreta, come Attore vestito e truccato da Renato Zero ai suoi esordi, Renato Zero nel video Zero Il Folle di e con Renato Zero.
Mauro è ora impegnato nella lavorazione del suo nuovo album.
Sito Ufficiale: http://www.maurodimaggio.it